giovedì 20 gennaio 2011

Lakers World


Ciao a tutti, mi presento, sono Matteo Plazzi, Peo per tutti e in questo blog mi occuperò esclusivamente di NBA ed in particolar modo della realtà "fortunata" Losangelina. Seguo il mondo NBA dal lontano 1999, la stagione del lock out post Jordan ed è stato un amore vero sin dal 1° minuto, sin dal 1° ASB comprato. Poi sono arrivati Kobe e Shaq e il magnifico three peat che ho seguito e divorato grazie all'allora Tele+ e ai mitici commenti di Flavio Tranquillo e Federico Buffa e nella mia memoria resterà indelebile la Finale di Conference 2002 tra i Lakers e i Kings, a mio parere la più bella serie di playoff post Jordan. Dopo avervi annoiato con questo excursus storico, mi dedico all'attualità e all'analisi della situazione in casa gialloviola.

Come tutti sapete in casa Lakers si respira un'aria particolare, siamo di fronte probabilmente all'ultima fatica di coach Phil Jackson, che tenterà di portare a 6 il computo degli anelli vinti a LosAngeles e a 12 il suo totale. Al momento in cui scrivo il record "Purple and Gold" parla di 31W e 13L, insomma un inizio stagione tutt'altro che positivo, visto che le dirette concorrenti sono a 6 e a 3 vittorie di distanza e avere il miglior record nella Lega è molto importante perché garantisce il fattore campo e visti gli andamenti degli ultimi playoff è fondamentale giocare in casa più partite possibili. Ma cosa non ha funzionato in questo inizio stagione? E dire che il roster è stato rinforzato con l'arrivo del bad boy Matt Barnes, salito alla ribalta lo scorso anno per una lite con Bryant e Odom, con il piccolo Steve Blake, playmaker intelligente, adatto alla triple post offense e con Theo Ratliff il centrone dalla secolare esperienza. Un inizio scoppiettante, 8 vittorie consecutive per aprire la stagione, Gasol e Odom dominanti, Bryant che recupera condizione dopo l'intervento estivo al ginocchio e poi a fine novembre il periodo buio, con 4 sconfitte consecutive, un record nell’era Gasol, mai i Lakers avevano perso così tante partite consecutive dal febbraio 2008, anno dell’arrivo di Pau alla corte di Phil Jackson. Alcune sconfitte casalinghe veramente imbarazzanti, contro Indiana, Milwaukee e Memphis in cui la squadra è sembrata spaesata e incapace di difendere, con un Gasol visibilmente stanco e improduttivo e un Artest che (non basterebbero mille parole per descriverlo) dire deleterio è un complimento. Preciso che adoro Ron Ron, un cagnaccio del campo da gioco, un giocatore rude e possente, capace di segnare in ogni modo e che fa della difesa la sua ragione di vita, ma anche un fenomeno mediatico senza precedenti, vedi la bellissima conferenza post titolo e l’ormai famoso “Kobe passed me the ball!!!”. Ma ci sono alcuni aspetti del personaggio che non comprendo, anzitutto l’inspiegabile perdita di 12 kg durante la off season, 12 kg di massa muscolare importanti per un difensore come lui, dedito alla marcatura dei pezzi grossi LBJ, Pierce e Durant, poi la voglia di giocare in NFL e la totale impresentabilità sul rettangolo di gioco. E dire che Odom era partito con la carica giusta, gran medie dal campo, concentrato e produttivo come non mai e non il solito svogliato che decide di giocare a sprazzi. La cosa che mi preoccupa di più è che al momento i Lakers hanno avuto un calendario favorevole in cui hanno affrontato solo 11 volte team con record sopra lo 0.500, vincendo solo 5 volte. Però, cercando di vedere il bicchiere mezzo pieno, la stagione è solo alla metà del cammino, non me la sento di scommettere contro i bicampioni, anche perchè analizzando la situazione dell'anno passato di questo periodo i lacustri contavano lo stesso numero di W e qualche sconfitta in meno (31W-9L per l’esattezza), ma c'è da tener conto che lo scorso anno Bryant mise a referto una serie di buzzer beater vincenti, vedi Heat,Bucks e Kings che riporterebbero il computo W-L al livello odierno.... insomma in questa squadra credo ancora, il talento è tanto e dal ritorno di Bynum il minutaggio di Gasol è sensibilmente calato e l'impatto di Drew si è fatto sentire, parlo di 10W e 3L da quando parte in quintetto!! Il problema quando si parla di Bynum è sempre quello, riuscirà il centrone a concludere una stagione?! Speriamo e probabilmente rivedremo la parata in Figueroa Street. Dopo questa gufata vado a toccar ferro. Saluti dallo Staples

21 commenti:

  1. Benvenuto Peo, bell'articolo, lakers ancora favoriti con Bynum tutta la vita, anche perchè Miami contro un qualsivoglia lungo decente al meglio delle 7 perde 19 volte su 20...da tenere d'occhio i soliti di Boston con Rondo splendente e O'Neal motivatissimo

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  2. come al solito 6 di parte.....i lakers non sono per nulla favoriti, gli spurs si stanno dimostrando un realtà ad ovest mentre i lakers hanno reso soprattutto i tuoi amici bryant e artest....ricordo come lo scorso anno i lakers abbiano vinto il titolo solo x disgrazie altrui, 1o un garnett al mezzo servizio 2 perk ke non ha giocato le final 3 xkè LA aveva gara 7 in casa...
    quest'anno gara 7 non l'avrà in casa neanke in finale di conference....
    mi auguro delle final con spurs e celtics dove si gioca veramente a basket...altro ke lakers-heat...definire una partita di basket,un match fra queste 2 squadre fa solo rivoltare nella tomba James Naismith!!

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  3. Tino dacci su col vino...per piacere.
    Bell'articolo Peo, gran esordio!

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  4. Non ho nascosto di essere di parte, ho detto che mi occuperò della realtà Losangelina e ho scritto che ho adorato il three peat di Kobe e Shaq, quindi è palese il mio tifo. Ma l'analisi che ho scritto è stata fatta in maniera limpida, non ho parlato di Lakers favoriti, anche perchè sono mille le variabili che da qui a fine anno posso influenzare l'andamento della stagione, certo è che i gialloviola in forma e al completo hanno un frontcourt nettamente superiore a tutte le altre squadre della lega e ti parlo in termini di centimetri, massa,forza e polivalenza.
    Non nego che gli Spurs stiano giocando un buon basket, ma al momento è la squadra che ha giocato più partite casalinghe nella lega e ha giocato solo 6 back to back e per una squadra in cui i punti cardine sono anziani è un vantaggio!! Non mi soffermo sulle citate fortune in casa LAL lo scorso anno, perchè nel 2008 quando vinse Boston non mi misi di certo a piangere per via dell'assenza di Bynum e per un Ariza al 50% e allo stesso modo non trovo giusto il citare le disgrazie altrui.
    Sicuramente i Lakers non avranno il vantaggio del fattore campo contro Spurs e Celtics, ma vorrei ricordare che nella sfida tra Coach Phil e Pop siamo 4 a 1 nei playoffs con 18 partite vinte ad 8.
    Inoltre sottolineo che la gestione del gioco tra Phil e Pop non è così diversa quanto sembri, gestiscono gli allenamenti in modo simile, pongono la stessa attenzione alla difesa e alla severità, vedi quanto scritto da Flavio Tranquillo nell'ultimo numero di rivista ufficiale Nba.
    Dire che Naismith si rivolta nella tomba è una blasfemia, stiamo parlando della squadra allenata dal coach più vincente nella storia, non il primo quaraquaqua che passa per El Segundo!!!

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  5. non ho mai fatto un confronto fra coach....ma se proprio dobbiamo farla posso dire ke phil è sicuaramente un grande allenatore, ma i titoli non si vincono dalla pankina ma ki gioca...phil ha allenato prima la squadra di jordan e pippen, poi di kobe e shaq poi di kobe e gasol....senza dubbio non si è trovato x caso ad allenare questi grandi campioni è ovvio ke c'ha un modo di gestire lo spogliatoio ke è fenomenale...ma mi sembra ke così sia troppo facile...
    parliamod del gioco di LA più ke della triangolo mi sembra ke risente molto del "datemi la palla ke ci penso io" di tu ki sai ki....
    Pop nella gestione dei giocatori è molto diverso e anke lo stile di gioco è molto diverso ricordo ke popovic rimane sempre un allievo di larry brown....(a sto punto come non citare le final spurs-piston dove a mio parere si è visto un basket giocato di altissimo livello..riconosciuto anke dal nostro flavio...)pop ha vinto 4 titoli rimanendo sulla stessa pankina anke nei momenti bui della frankigia, cosa ke invece phil non fa,forse xkè lui non riesce a costruire una squadra da 0 ma ha bisogno ke c sia almeno un kobe ke al momento opportuno gli risolva la partita...
    cmq i celtics non hanno niente da invidiare a lakers...e secondo me neanke gli spurs...
    a tuo parere potranno avere un frontcourt migliore ma la pankina di LA non aiuta...e gli anelli non si vincono con 3\4 giocatori...
    ah il 4-1 dei 2 coach non mi sembra neanke da commentare....poi non parliamo di bynum ke è scandoloso con tecnica veramente approssimativa!! se giocasse ai bobcats non si parlerebbe mai di lui...ariza poi non mi dirai ke è un giocatore ke sposta(vedi houston...)lascia ste va là...

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  6. Perchè Jackson nel 2005-2006 e 2006/07 aveva invece degli squadroni. Tino la lucidità quando fai le analisi...please. Cosa vuol dire ha bisogno di un Kobe che gli risolva la partita? Popovich non ha avuto bisogno di Duncan per vincere? Dai suvvia...
    Su Bynum lasciam perdere perchè mi sa che vai per sentito dire da Tranquillo...ti dico solo che se fosse per la tecnica approssimativa allora anche Howard sarebbe scandoloso. Magari valutare l'impatto che ha un giocatore quando è in campo per la propria squadra sarebbe meglio...e se per te Bynum non ha impatto non hai visto le partite.

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  7. howard è infatti molto approssimativo!! infatti nel 4o quarto non tocca un pallone bynum è ancora più scandoloso...prima c'era l'ammiraglio poi c'è stato il grande duncan adex c sono gino e parker...le squadre cambiano...ma sono sempre forti...nei lakers il gioco è sempre quello palla a bryant e vediamo ke fa....

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  8. Eh ai Lakers non c'era Shaq? No ricordo male scusa...
    Ora non ci sono Gasol e Odom?
    Scusa ma ragiona cristo Tino...se Duncan fosse ancora in grado di spostare come all'epoca non avrebbe ruolo di "leader" alla Kobe?

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  9. Tino Tino, non posso nemmeno dirti di bere di meno, perchè anche da sobrio spari cavolate... è normale che la tua Superstar voglia la palla nei momenti topici e sai bene come la penso su Bryant quando si incavola ed esagera, vorrei che coinvolgesse più spesso i compagni, che non forzasse all'estremo, però se così fosse non sarebbe umano e parleremmo sicuramente del nuovo MJ.
    Per tornare al capitolo Phil, il momento più buio l'ha vissuto eccome, le finali del 2004 ad esempio o la stagione con Smush Parker come detto da Pago.
    Sui Celtics nulla da dire, ad est sono la squadra più completa e se non arriveranno logori a giugno si dovrà fare i conti con loro.
    Sulla panchina di LAL ho da obiettare, a me sembra la più profonda degli ultimi anni; al di là di Odom che non è un panchinaro a tutti gli effetti, c'è un buon difensore come Barnes che all'occorrenza lotta a rimbalzo e segna da fuori, c'è uno Shannon Brown che vanta le miglior medie in carriera e sfiora i 10 punti a partita, c'è Steve Blake, playmaker sottovalutato, c'è Ratliff che può dire la sua a rimbalzo e in difesa. Gli unici che non apprezzo sono Walton e l'ormai ex giocatore Smith, avrei preferito fosse rimasto Vujacic, ma per liberare spazio salariale e non pagare la luxury hanno deciso di scambiarlo... ora tu dimmi quante squadre vantano una panchina con tali elementi?! Solo i Celtics sono così profondi!
    Su Bynum, posso dire che personalmente non lo adoro, ero abituato a Shaq che dominava, mentre Drew ha seri problemi fisici che lo limitano, ma dire che non ha impatto è una corbelleria; ha cm e peso che in area contano, soprattutto con Gasol e Odom che si trovano bene anche a 5 metri dal canestro.
    Su Ariza poi non meriteresti risposta, il titolo del 2009 è anche merito suo,delle sue triple e della sua difesa

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  10. innanzi tutto Pop a suo tempo fece la giocata alla Riley e si prese su una squadra che nel momento andava molto male causa assenza per lungo infortunio di Robinson...con quella scusa prese su una squadra dal grande talento e che di grossi momenti bui non mi sembra ne abbia avuti negli ultimi anni...altra cosa, giocare a basket? Secondo me uno dei grandi meriti dell'NBA è che riconosce il valore dei singoli...è assurdo dire che una squadra gioca bene solo perchè coinvolge tutti i giocatori in quasi egual maniera e cerca sempre e sempre il tiro più facile, nel basket va riconosciuto che molte volte hai più probabilità di segnare se la dai a Bryant o Lebron o Pierce...solo un idiota non concederebbe almeno 20 tiri a partita e qualche licenza ad uno come Bryant se ce l'avesse in squadra e soprattutto avrebbe peggiori risultati non facendolo (cosa che in Europa non capiranno mai, così attenti ad essere contenti del compitino che son capaci di fare tutti da non accorgersi di chi è capace, magari con qualche errore, di cambiarti la partita con 3-4 giocate di un altro livello). Ha mai vinto una squadra senza il giocatore di talento che si prende 8 tiri nel solo ultimo quarto? Ovvero senza il signore da cui vai e ti risolve le partite? Penso proprio di no...
    Tornando a LA è indubbio che hanno la squadra più forte, con il ritorno di Bynum possono giocare contro tutti cambiando la formazione di volta in volta. Un quintetto alto contro Miami, un quintetto con Odom per tenere squadre più veloci, una polivalenza che nessuno ha. Artest non è in condizione, ma anche l'anno scorso non aveva entusiasmato in stagione. Bryant risolve le partite come nessun altro ancora nella lega, semplicemente perchè a parte la finale con Boston di 3 anni fa nessuno è mai riuscito a fermarlo, e bisogna ammettere che nell'ultima finale è stato capace di concedere il palcoscenico a Pau e Fisher nei momenti chiave (non tutte le superstar l'avrebbero fatto).
    E ora Miami, con quei giocatori vuoi giocare al solito basket? Finisci sesto ad est...solo un pazzo lo farebbe, questi vogliono la palla in mano e hanno chiaramente maggiori percentuali nell'uno contro uno che nel tiro piazzato...un paio di accorgimenti per aumentare il rendimento della squadra sotto e sui loro scarichi (vediamo il rientro di Miller e se Jones continua così) e il titolo è loro...
    non gioca il miglior basket chi coinvolge a caso tutti i suoi uomini o fa più passaggi in un'azione ma chi sfrutta maggiormente il roster a sua disposizione...ricordatelo, in Europa in questo siamo molto indietro...

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  11. A parte il non esser d'accordo sul discorso Europa (è come se ti dicessi il gioco in NBA fa cagare, non vuol dire nulla semplicemente perchè in NBA ci sono squadre che giocano l'una in modo diametralmente opposto all'altra così come in Europa).Se mi parlassi caso per caso ti potrei dar ragione o meno ma siccome non lo segui il basket europeo parlare così per preconcetti mi fa cagare.
    Forse ti vuoi riferire alla pena che fanno le squadre italiane...ma quello è dovuto al fatto che il livello tecnico è calato drasticamente. Non mi dirai sicuramente che la Virtus di Danilovic, la Fortitudo dei bei tempi giocavan male (Eurolega compresa non solo da noi)...così come la Siena degli ultimi anni.
    Per il resto ci sta...

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  12. Giocano bene ma fanno fatica a capire il concetto che ogni tanto l'uno contro tutti se hai quei giocatori lo devi fare, poi la differenza di regole può anche quello contare ma se te dai un fenomeno in europa individualmente rischia di non rendere. Lo vogliono inserire troppo in un gioco di squadra portato all'estremissimo. Non ho detto nel commento che non giocano bene in Europa ma che non capiamo quando giocare bene vuole anche dire dargliela al tipo che devasta tutti e bona ogni tanto. Se per giocare bene intendiamo fare il maggior numero di passaggi e spostare la difesa il più possibile allora giochiamo benissimo, salvo poi scoprire che a qualcuno era meglio dargliela di più quando ti dimostra cosa sa fare individualmente. Siamo indietro in questo in Europa, non mi dirai che non è vero???

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  13. Chi è che in Europa ora può prendere e devastare tutti?

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  14. ahahah nessuno per quello non la guardo :D cmq inutile che continuiamo a dire a Tino di darci su con l'alcol dai...seriamente c'è qualcuno che pensa potrà mai succedere? Cmq stavolta non volevo essere offensivo con l'europa e neanche dire che giocano male in Europa, giusto che sec me andare meno a valorizzare le individualità è una cosa che si è sempre fatta e sec me è sbagliata, trascendendo dal fatto che ora in Europa di grosse individualità non ce ne sono. Nel nostro piccolo però qualcuna la potremmo valorizzare, io sono virtussino e sec me dare qualche licenza in più a Kemp avrebbe giovato a tutti e avrebbe anche evitato la fuga recente...fermo restando che la nonna era una figura importantissima per Celly e che quoto di gran lunga la sua scelta di partecipare al dolore dei suoi cari per lei

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  15. bhè, allora direi prima cosa ke come vuole palla bryant non la vogliono ne pierce ne il vekkio Timmy, probabilmente come bryant sono LBJ e Wade ma ke tuttavia rimangono un gradino sotto....kobe è sicuramente il giocatore a cui vorrei sempre dare l'ultimo tiro, ma non sono sicuro ke sia anke quel giocatore ke tutti amano nello spogliatoio. il gioco di kobe a mio parere mette molta pressione sui propri compagni, a differenz di KG o un Pierce ke a mio parere coinvolgono più la squadra e quindi alla fine la fanno giocare anke meglio....
    il discorso FIBA vs NBA è sempre di attualità, x mettere anke solo un po' di mostarda alla discussione potrei dirti ke a mio parere squadre come fenerbache, barca, anke la stssa siena, a est potrebbero lattare x un posto ai play-off.....e sono ancora più convinto ke 3quarti delle squadre NBA se dovessero giocare contro le più forti squadre di eurolrga, con le regole FIBA perderebbero....i rondo i westbrook i pierce i ben wallace...e potrei continuare non farebbero un bel niente xkè gli spazi ke ci sono in NBA non ci sono in eurolega e anke Kobe non ne farebbe 40 a partita ma non più di 25...io amo il basket NBA ma quello dove si prova a giocare a basket vedi celtics, spurs, i piston di quake anno fa...è ovvio ke la superstar prenda più tiri degli altri, ma è come li prende e in ke contesto li prende ke molte volte è sbagliato...il miglior basket a mio parere è quand i migliori giocano x la squadra non ke la squdra gioca x migliori....
    se cmq se in 12 anni un anno di phil è andato male è quell'eccezione ke fa la regola....

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  16. si infatti tipo il cska che devastava l'europa le prese di peso da phila in condiizoni pietose anni fa...ricordiamoci che poi ste squadre vengono in europa con le marce basse, con sul groppone solo i primi 2 allenamenti e allenamenti pesissimo con dei pesi sul corpo devastanti e, tuttavia, battono le migliori d'europa il 95% delle volte...Kobe qui ne fa 30 di media in 3 quarti, poi si siede con la squadra sopra di 20

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  17. simon anke le squadre fiba sono in piena preparazione e cmq ho specificato ke devono giocare con le regole fiba, il kè sposta un mukkio...kobe rimane un giocatore di aerea fiba è ne può far 30, ma i 40 50 o 81 quì se li sogna...

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  18. e tra l'altro oggi ricorre l'anniversario degli 81 punti di Bryant contro i Raptors, grazie Kobe!!!

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  19. dai valà non c'è confronto, ma neanche confronto tino, perchè si continua nonostante i risultati a dire ste cose...cioè questi con le regole fiba e la terza squadra ai mondiali hanno passeggiato...poi le squadrette vengono qui ocn le top di gamma e vincono il più delle volte, e le pochissime volte in cui le europee riescono a impensierirli o vincere addirittura ci sono feste e cortei per tutta la notte...tino dai, questo discorso non esiste, il barca ad est regole nba farebbe fatica ad arrivare ai playoffs e sarebbero soddisfatti di un primo turno, ma qui voglio farti pensare al fatto che questi in eurolega disfano le avversarie e dominano...giusto per dire, toronto si era preso il meglio dell'europa, aggiunto un Bosh altri americani e che fine ha fatto?

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  20. ...appunto in NBA i giocatori sono i più forti ma a mio parere li fanno giocare in un sistema scandaloso. ti pare ke una squadra con bosh, bargnani, calderon, turkoglu possono fare così cagare x me è inconcepibile....ecco perkè squadre magari organizzate con un coach tipo messina\obradovic magari non hanno tutti sti fenomeni ma se la possono giocare...
    ps: i raptors di quest'anno le prendono da metà eurelega!!

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  21. non voglio addentrarmi troppo nel secolare confronto tra NBA e FIBA però ci sono regole NBA che non sopporto, vedi il famoso semicerchio inserito per limitare Shaq come non sopporto certe regole Fiba, vedi la regola del possesso alternato, ma nel complesso amo la Nba e seguo e rispetto anche il basket Fiba, in particolare l'eurolega... la cosa che non sopporto veramente è sentire dire che il basket Nba non vale nulla, perchè è solo spettacolo e non difendono un cazzo.. non sapete quante volte lo sento dire da gente che non guarda nemmeno una partita all'anno... certo se prendiamo certe partite di regular season o certe squadre come i Knicks, si difende poco e solo negli ultimi quarti, ma si giocano 82 partite nell'arco di 6 mesi, le forze vanno bilanciate perchè poi ci sono anche i playoff dove si difende sul serio, insomma chi dice ste cavolate fa solo una analisi approssimativa della realtà.. sul basket Fiba aggiungo solo che certi personaggi Nba come Howard, LBJ, Stoudemire con le regole Fiba avrebbero medie sensibilmente minori e molte chiamate per passi e sfondamenti in più

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